Progetto realizzato per A.L.I.C.E. Soc. Coop. Sociale – ONLUS
TEAM: Maria Rosaria Centrone, Alessandra Alloni, Francesca Viola, Domenico Centrone
Il Bari International Gender festival ha compiuto 10 anni! E noi non potevamo mancare con il nostro MiniBIG, la sezione del festival dedicata ai bambini e ai ragazzi. Il 26 novembre 2024 abbiamo accolto 280 studenti tra i 14 e i 16 anni per la nostra consueta mattinata fatta di cortometraggi d’autore, attività di gruppo e dibattito plenario.
Nella prospettiva intersezionale che caratterizza il festival, le adolescenze nel cuore di questa edizione sono state quelle che incontrano (e si scontrano con) i problemi della società, creati dalle generazioni precedenti, a cui le/i più piccolə devono far fronte, in quanto membri attivi delle comunità in cui vivono.
Cosa vuol dire essere adolescente in una zona di occupazione militare? Cosa vuole dire essere unə bambinə che guarda al proprio futuro segnato dal cambiamento climatico? Cosa vuol dire partecipare politicamente senza avere il diritto al voto? Cosa vuol dire essere persone under-18 che resistono alla guerra?
Cosa significa essere adolescenti in lotta per creare un mondo migliore?
Abbiamo provato a rispondere a queste domande dialogando in sala con i nostri ospiti della Comunità Palestinese di Puglia e Basilicata e con gli attivisti di Fridays for Future Bari – e soprattutto utilizzando un linguaggio che amiamo, quello del cinema, proiettando tre bellissimi cortometraggi:
⎯ Palestine Islands di Nour Ben Salem e Julien Menanteau (FRA/JOR, 2023, 22”)
⎯ Away di Ruslan Fedotov (BEL/HUN, 2022, 20”)
⎯ Pacifico Oscuro di Camila Beltrán (COL, 2020, 11’)