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Presentazione presso il convegno “The Migration Conference 2019”

Dal 18 al 20 Giugno 2019 il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” ha ospitato il convegno “The Migration Conference 2019”.

The Migration Conference (TMC) è il più grande evento accademico a livello internazionale incentrato sulle tematiche migratorie. La TMC è un punto di riferimento per tutti i maggiori esperti del settore, così come per tutti coloro che sono interessati ad un dibattito costruttivo ed informato sulla mobilità umana e sui suoi impatti sulle società di partenza, transito e arrivo e sul mondo intero.

La Conferenza è un forum di discussione in cui accademici, esponenti politici, professionisti, giovani ricercatori e studenti che lavorano nel campo e che provengono da tutto il mondo sono incoraggiati a scambiare le loro conoscenze ed esperienze in un ambiente libero e cordiale.

Durante il convegno abbiamo avuto l’opportunità di presentare i risultati di due delle nostre ricerche con Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA) ad un vasto pubblico internazionale e di ascoltare interessanti pareri, opinioni e prospettive di moltissimi colleghi.

Francesca Viola ha esposto i risultati del suo lavoro intitolato “Voluntary and Legal Guardianship for Unaccompanied and Separated Children in Italy” basato su interviste e gruppi di discussione con MSNA nella città di Palermo. Lo studio di ricerca, effettuato con l’approvazione del Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Comune di Palermo, cerca di comprendere il punto di vista dei ragazzi sul nuovo sistema di tutela volontaria introdotto dalla legge Zampa ad Aprile 2017. Dalle narrazioni dei ragazzi emerge in modo solido e forte che l’accompagnamento di un adulto con cui costruiscono un rapporto di fiducia al di fuori del sistema dell’accoglienza li aiuta a socializzare con gli abitanti della città, a partecipare alle varie attività proposte, a proseguire gli studi o ad iniziare percorsi di apprendistato e lavoro più soddisfacenti e regolarizzati, e in generale a star meglio e ad inseguire i propri sogni e le proprie aspirazioni.

Durante una delle sessioni riservate al tema “Tecnologia e Migrazione”, Francesca e Maria Rosaria hanno poi presentato l’articolo a quattro mani “Unaccompanied and Separated Children (UASC) and Digital Media: An exploratory research in Southern Italy” pubblicato nella rivista “Culture and Education” edita dall’Università di Varsavia. Si tratta di una ricerca di tipo qualitativo svolta in Puglia intervistando MSNA in gruppi di discussione per capire quale è la loro relazione con i media digitali. Generalmente si parla di migranti solo ed esclusivamente in associazione a temi come “accoglienza” ed “integrazione”. Questo studio è in primo luogo uno studio sugli adolescenti, prima che sui migranti. In quanto tali i MSNA sono soggetti a rischi ed opportunità quando navigano in Internet, proprio come i loro coetani europei.

La scelta di questo tema di ricerca, che utilizza strumenti metodologici prodotti dall’iniziativa Global Kids Online, deriva dalla volontà di includere nell’analisi questo particolare gruppo di adolescenti – gli adolescenti migranti – e, perchè no, di capire un po’ meglio quali sono le app di ultima generazione per comunicare oltremare.