TEMI

Articolo12 crede fermamente che i diritti umani dei minori siano universali, indivisibili, interdipendenti e correlati. Ci sono però alcuni diritti e alcune tematiche legate all’infanzia e all’adolescenza che ci interessano particolarmente e sulle quali amiamo adoperarci, ragionare, ricercare e progettare:

EDUCAZIONE ALLA SESSUALITA’

Pensiamo che ogni bambino ed ogni bambina, ogni ragazzo ed ogni ragazza, abbia il diritto di vivere la propria sessualità positivamente. Un’educazione alla sessualità comprensiva, che tratti di relazioni, valori, cultura, genere, violenza, salute e benessere, così come enunciata dalle Linee Guida dell’UNESCO (2017), può supportare i minori nella loro vita presente e futura. 

DIRITTI DEI MINORI E MEDIA DIGITALI

In un mondo dove online e offline sono da intendersi come un continuum nelle vite di tutti gli esseri umani è importante guardare ai media digitali attraverso le lenti dei diritti umani dei bambini e degli adolescenti. Internet e le nuove tecnologie presentano difficili sfide per la protezione dei minori ed enormi possibilità ed opportunità di supporto ai loro diritti.

DIRITTI AMBIENTALI DEI MINORI

Ogni minore ha il diritto di vivere e crescere in un ambiente sano e di poter immaginare e programmare il proprio futuro. Tuttavia l’inquinamento ambientale e i cambiamenti climatici mettono a repentaglio la salute fisica e mentale di molti bambini, bambine ed adolescenti nonché le loro future vite da adulti. I minori di oggi dovranno combattere le conseguenze di decisioni politiche ed economiche poco sostenibili alle quali non hanno partecipato, ma le cui eredità subiranno per primi.

MINORI IN CONTESTI DI MIGRAZIONE

Milioni di minori vivono al di fuori della loro nazione d’origine. Alcuni partono soli, altri assieme ai loro genitori e famiglie, altri ancora con adulti vicini o conoscenti. Le ragioni per cui migrano sono varie e le rotte attraverso le quali si muovono altrettanto diverse. Articolo12 crede che ogni bambino o bambina, ragazzo o ragazza, abbia il diritto a migrare in condizioni di sicurezza e che ogni minore migrante sia prima di tutto un minore e goda dei diritti sanciti dalla Convenzione ONU sull’Infanzia e l’Adolescenza e dai sui Commenti Generali n.22 e 23 (2017).